12 marzo 2009

Quarti di Coppa CROCETTA-CAERANO 2-0

Partita che da subito si preannuncia calda con la dirigenza molto tesa per questo appuntamento importante. Il mister cambia tattica e dialettica e dalla calma rassicurante e diligente che solitamente lo contradistingue passa ad un'impostazione aggressiva ed alquanto pungente (ancora non sappiamo cosa gli hanno raccontato o cosa gli sia successo). Le squadre scendono in campo con il venticello che nel primo tempo soffia contro il Crocetta. Il gioco si concentra maggiormente nella fascia sinistra dove Omar e Mauro Martin accendono il presidente con qualche passaggetto non troppo preciso. Fatto sta che la partita resta un po bloccata a centro campo e solo due sgaloppate di Giovanni la ravvivano un po. Nel finale di primo tempo Giovanni taglia il campo e Omar serve il suo primo preciso assist; Giovanni difende bene la palla, si gira e conclude a rete per il gol dell'ex. Nel secondo tempo col vento a favore le cose sembrano un po più facili, i lanci di Belmiro diventano assist per le punte ed i passaggi filtranti arrivano più facilmente. Giovanni e Angelo vanno vicini al raddoppio. Il Caerano cerca il pareggio sbilanciandosi in avanti ed inserendo due punte aggiuntive ma come al solito si ferma sempre contro il nostro muro difensivo. Pincio, Checco, Roby e poi Alessandro sono insuperabili così il Caerano riesce in una sola occasione a calciare alto appena sopra la traversa. D'altra parte per noi il contropiede parte con più facilità, Omar prende palla a centrocampo e vedendo campo libero parte in velocità verso la porta, i difensori lo rincorrono inutilmente così arrivato al limite dell'area fa partire un tiro di sinistro ed insacca il 2 a 0. Grande esultanza della panchina con Renzo che accorre per primo ad abbracciare il goleador, perde l'equilibrio e cade tra gli abbracci; poi tutti si alzano e lui rimane disteso.....diagnosi "sospetta contusione all'organo respirativo"...impreca un pochino e poi si rialza tra la felicità generale. Finalmente l'armonia e la tranquillità sono tornate sostituendo la terrificante tensione impressa dal mister prima della gara.

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